pensiero nomade, pensiero fluido

Dalla stagione del "pensiero nomade a quella del pensiero fluido"
Il pensiero nomade, storicamente nato sul finire degli anni '90 vedeva in prospettiva l'essere NAVY, il navigatore concettuale farsi protagonista di una stagione allungata fatta di VIAGGI-VACANZA. La scoperta di città nuove, le sue strutture museali e monumentali. I tentativi ingenui di un approccio al lavoro attraverso l'intermediazione indiretta di una fragile ed esigua rete relazionale.
E' il pensiero fluido che fissa con attenzione pochi cardini concettuali . Poche parole delle quali si vuol afferrarne il contenuto profondo: democrazia, libertà, trasparenza, autorealizzazione, lealità, trasparenza.
Diritti fondamentali per ogni essere umano calpestati e disattesi da chi nella veste del politico illude e retoricamente promette, promette, ....promette

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